Alcuni momenti della Liturgia Eucaristica presieduta da S.E. Card. De Giorgi e da
Mons. Piseddu, Vescovo della Diocesi Ogliastrina.
Porto di Arbatax:
conclusione della Liturgia Eucaristica e consegna di una medaglia alle Autorità presenti.
Da buona "ogliastrina" è doveroso che io faccia dei commenti:
1) Allo sbarco, alle ore 8,30, ad attendere la Madonna di Bonaria, sotto una pioggia incessante,
c'era tanta gente (Padre Salvatore ha contato 70 ombrelli e, come lui giustamente ha detto,
sotto ogni ombrello c'erano sicuramente più persone) e alcune di loro mi hanno confermato
che erano lì dalle 7,00.
2) un'attenzione particolare alla gente, ai fedeli che hanno partecipato in massa a questo evento di una portata enorme e che, nonostante la pioggia incessante che per tutto il giorno li ha messi alla prova, imperterriti e sotto gli ombrelli, hanno partecipato alla liturgia (tutto questo dopo aver visitato la mostra, aver "sostato" nella tenda del Santissimo e davanti alla Madonna di Bonaria).
2) all' arrivo della nave e all'Eucarestia erano presenti: il sindaco di Tortolì, M. Lepori; il sindaco di Lanusei,
V. Lai; il sindaco di Tertenia, G. Pisu.
Grandi assenti (e questo mi ha molto deluso... ma per fortuna la folla e i circa 700 bambini non hanno
fatto sentire la loro assenza. Questo naturalmente non li giustifica... anzi!):
il Presidente della Provincia CARTA,
i sindaci di : Ierzu, Cardedu, Baunei, Perdasdefogu, Ulassai, Arzana, Elini, Villagrande,
Talana, Gairo Sant'Elena.
Giorno 20 maggio 2008 ore 8,30 - Arrivo al molo Ichnusa - Cagliari
Interviste ai partecipanti
L'esperienza vissuta in questo pellegrinaggio Mariano è stata sicuramente un qualcosa di grande, indescrivibile e unico. Forse chi non l'ha vissuta può pensare che si esageri nell'usare questi termini, ma invito ciascuno di voi a vivere, almeno una volta nella vita, un pellegrinaggio per provare le emozioni che si provano.
Per me, che ho già fatto altri pellegrinaggi (incontri mondiali con Papa Giovanni Paolo II a Loreto e a Parigi; incontro di Giovanni Paolo II con le famiglie a Valençia) è stata una esperienza sempre nuova e vissuta nell'incontro con Maria, nostra Madre. La preghiera, a cui spesse volte, purtoppo, mi sottraggo, è sicuramente un'arma potente che aiuta ciascuno di noi nei diversi momenti della giornata. E' come una medicina: ne vedi subito i benefici!
In questo pellegrinaggio ho "scoperto" i Padri Mercedari, dico scoperto perchè ne conoscevo solo il nome, in quanto frequento un'altra Parrocchia. Ho potuto constatare una cosa che mi ha veramente colpito: l'amore e la tenerezza, la gioia e la simpatia. Voglio veramente ringraziare di cuore Padre Salvatore, Padre Efisio, Padre Nunzio, Padre Josè, Padre Bonu e tutti gli altri per aver "pensato" a un così grande incontro. GRAZIE!
